Domani ottava tappa di DisclAImer tra digital humanities e inclusione
Domani, 3 dicembre, il viaggio di DisclAImer. Ultime avvertenze prima della rivoluzione, progetto del Corriere della Sera in collaborazione con Cineca e con Fondazione Mondo Digitale come knowledge partner, arriva all’Università degli Studi di Palermo per una tappa dedicata al tema più inatteso (e promettente) dell’intelligenza artificiale: l’incontro fra tecnologia e scienze umane.
A ispirare il dibattito è anche una storia che Riccardo Luna ha ricordato proprio ieri sul Corriere della Sera: nel 2021, nel laboratorio di robotica dell’ateneo, il robot Pepper rese per la prima volta “ascoltabile” il proprio processo di pensiero mentre decideva come eseguire un compito. Quella ricerca aprì la strada alle nuove esplorazioni sulla vita interiore delle macchine, anticipando molte delle trasformazioni che oggi viviamo con l’IA generativa.
Digital Humanities: l’IA al servizio della cultura e della società
Oggi Palermo è un punto di riferimento nazionale per lo sviluppo delle Digital Humanities, grazie all’AIRH – Artificial Intelligence & Robotics for Humanities Lab del Dipartimento di Scienze umanistiche. L’obiettivo non è sostituire l’umano, ma amplificarne la capacità di comprendere, comunicare, connettersi. Un modo nuovo di mettere in relazione innovazione e responsabilità sociale.
Gli ospiti
Sul palco, Vera Gheno, che da anni indaga le sfumature sociali del linguaggio, e Paolo Giordano, scrittore e divulgatore capace di portare la tecnologia dentro le storie e le emozioni. Con loro, lo sguardo del mondo accademico e della ricerca applicata:
- Luisa Amenta, prorettrice al Diritto allo Studio e all’Innovazione dei processi di apprendimento, Università di Palermo
- Giacomo Scillia, vicedirettore generale, Cineca
- Arianna Pipitone, ricercatrice, Università di Palermo – Progetti di ricerca applicata nell’ambito delle Digital Humanities, AIRH Lab
- Roberta Coppola, dottoranda (Valorizzazione del Patrimonio culturale digitalizzato), Università di Palermo
- Erica Bruno, dottoranda (Robotica sociale e accessibilità comunicativa), Università di Palermo
- Antonella Riggirello, dottoranda (AI e Inclusione territoriale, progetto Oliveto Inclusivo), Università di Palermo
Accanto alle testimonianze della ricerca, anche la prospettiva del mondo aziendale:
- Elisa Zambito Marsala, Responsabile Direzione Education Ecosystem and Global Value Programs, Intesa Sanpaolo
- Chiara Ferretti, Partner, People Consulting, EY Italia
