Main Menu

Le emozioni in un'app

Le emozioni in un'app

Le emozioni in un'app

Il primo strumento educativo messo a punto con il progetto Social Hosting Hub è un app che aiuta i "bambini, attraverso semplici giochi, a riconoscere le proprie emozioni e quelle dei propri amici e familiari. Attraverso quello che provano i personaggi di Cenerentola, Biancaneve e i sette nani, Cappuccetto Rosso, Pinocchio, i bambini possono identificare la paura, la rabbia, la tristezza, la felicità o gioia, il disgusto e la sorpresa. Nel fargli riconoscere le somiglianze di stati d’animo o le differenze, non solo imparano a dire come si sentono, ma anche a capire come possono sentirsi gli altri, dal vivo ma anche online".

 

A spiegare il funzionamento di FavolApp alla giornalista del Corriere della Sera, Valentina Santarpia, sono le due docenti che hanno realizzato il progetto: Cristiana Zambon e Paola Pupilli.

 

L’obiettivo, aggiunge Cristiana, è "dare forma al dialogo, all’empatia": "il focus è ciò che prova il personaggio, provare a sentire sulla pelle la sua emozione, provando a rivivere la situazione. Il tutto in maniera immediata e semplificata: le emozioni sono disegnate come emoji, caricando le espressioni di occhi e bocca, lo stampato è maiuscolo, c’è poco testo, è uno strumento decondizionante, adatto anche a stranieri che conoscono poco la lingua".

 

Nelle prossime settimane conosceremo anche chi ha lavorato alla realizzazione tecnica del progetto.

 

Scuola, la app che insegna ai bambini a riconoscere le emozioni: è nata dall’idea di due insegnanti

L’incontro tra due insegnanti, una milanese e una romana, una informatica e l’altra creativa, ha dato vita ad uno strumento che sarà usato dalla Fondazione Mondo digitale per creare un nuovo ecosistema educativo fisico ma anche virtuale

di Valentina Santarpia

Corriere della Sera, 28 gennaio 2021

 

Altre notizie che potrebbero interessarti

Rimani aggiornato sulle nostre ultime attività, notizie ed eventi