Main Menu

Mondo Digitale su Sky

Babel.jpg

Mondo Digitale su Sky

Mondo Digitale su Sky

 

Da Babel Tv

Fondazione Mondo Digitale: informatica e italiano per stranieri

L'integrazione degli immigrati avviene anche attraverso l'alfabetizzazione digitale. Lo dimostra la Fondazione Mondo Digitale di Roma che dal 2006 affronta questo problema, organizzando i programmi mirati per due gruppi di persone, particolarmente a rischio di esclusione: i rifugiati, in pericolo di vita nel proprio paese, ed i minori non accompagnati.



Tutto inizia con il progetto “Doppio Codice”, attraverso il quale la Fondazione insegna la lingua italiana a un gruppo di minori non accompagnati di diverse nazionalità, in particolare afgani e romeni. Il corso mette a disposizione il Vocabolario Multilingue Multimediale, prodotto da studenti di diverse scuole e nazionalità.
L'impegno continua anche attraverso"Il Centro Enea", nato con l’intento di accompagnare e aiutare soprattutto i rifugiati. Il centro rappresenta una struttura di “seconda” accoglienza, mirato a creare un “laboratorio” che può accogliere 400 utenti e dove lavorano operatori sociali, mediatori linguistici, insegnanti di lingua italiana, psicologi e avvocati.
Nel Centro Enea la Fondazione Mondo Digitale gestisce e organizza l’attività dell’Internet café, secondo un modello di intervento che prevede quattro livelli di interazione, ognuno dei quali apporta benefici all'integrazione e all'identità culturale dei rifugiati.  

 

Da giugno 2008 a giugno 2010 sono stati formati 323 rifugiati e l’e-Café ha fornito più di 75.000 accessi ad Internet.

 

Nel servizio di BABzine la direttrice generale della Fondazione, Mirta Michilli, ci spiega anche come vengono affrontate alcune difficoltà come l'utilizzo della tastiera del computer. Tutti i corsi cominciano con l'insegnamento della lingua italiana che rappresenta la base per tutti gli ulteriori insegnamenti della fondazione: l'utilizzo dei programmi base (Word, Excel), ma anche per la navigazione in Internet per poter rimanere in contatto con i propri familiari nel paese d'origine.

 

Non solo insegnamento, ma ancheinserimento sul mercato di lavoro. La Fondazione Mondo Digitale propone così il progetto Ricominciodatre, per il “sostegno all’autonomia e all’inserimento lavorativo”, che coniuga social learning, animazione territoriale e collaborazione con le scuole. I sei rifugiati del Centro Enea hanno potuto così usufruire di 380 ore e tirocini presso le aziende.
Nel 2010 l'impegno della Fondazione viene anche premiato con una targa d’argento dal presidente della Fondazione Roma Mediterraneo, Emmanuele Emanuele come riconoscimento per le attività di promozione di una cultura dell’integrazione in Italia.

 

Il presidente della Fondazione Tullio De Mauro che ha guidato la Fondazione sin dalla sua nascita, ha spiegato come “il Centro Enea ha aperto le porte all’uso intelligente delle tecnologie dell’informazione cambiando la qualità della vita dei rifugiati, la qualità dei rapporti con le terre da cui vengono e in cui vorrebbero un giorno tornare e i rapporti con la società italiana”.

 

Seguite su Babel il servizio sulla Fondazione Mondo Digitale dal 21 al 25 novembre alle 20.30.

Altre notizie che potrebbero interessarti

Rimani aggiornato sulle nostre ultime attività, notizie ed eventi