Main Menu

Scuola di fisica

Scuola di fisica

Scuola di fisica

A tracciare il bilancio della prima Scuola di fisica con Arduino e Smartphone - alla Palestra dell'Innovazione dal 12 al 14 settembre - è Giovanni Organtini con una mail inviata a partecipanti e promotori: "Il bilancio è a dir poco positivo", scrive Organtini. "Posso senza dubbio dire di essere davvero entusiasta di come si è svolta la scuola. Davvero non credevo che saremmo riusciti a raggiungere un così alto grado di soddisfazione e di risultati".

 

La mail contiene una breve descrizione delle attività per quanti non erano presenti:

 

La scuola si è svolta nel migliore dei modi possibili: per chi non c'era il primo giorno abbiamo fatto lezioni frontali, mentre il secondo giorno abbiamo lasciato gli insegnanti liberi di progettare gli esperimenti che volevano per poi fare una divertente sessione di shopping nel negozio di cinesi per acquistare il materiale necessario. La terza giornata è stata dedicata alla messa a punto degli esperimenti e alla loro presentazione.

In soli tre giorni gli insegnanti, inizialmente completamente digiuni di programmazione e di Arduino, sono stati in grado di realizzare esperimenti per:

  • lo studio del moto di un grave su un piano inclinato
  • la misura della carica e della scarica di un condensatore
  • lo studio della propagazione del calore lungo una sbarra
  • lo studio del raggiungimento dell'equilibrio termico in funzione del tempo
  • la verifica sperimentale della seconda legge di Ohm
  • lo studio di sistemi di riferimento non inerziali
  • lo studio delle accelerazioni in sistemi di riferimento rotanti
  • la misura dell'intensità del campo magnetico prodotto da un magnete permanente e da un filo percorso da corrente

 

nonché, attraverso l'applicazione di leggi fisiche, di realizzare

  • un sistema per indicare il bisogno di una pianta di essere annaffiata
  • un piccolo robot che segue una linea scura tracciata sulla superficie su cui si muove

 

Quando ho progettato questa scuola pensavo che si sarebbe al massimo arrivati a far accendere un LED o a misurare una temperatura. Non mi aspettavo certo di vedere esperimenti così complessi, pur se con qualche sistematica da aggiustare, ma ben compresa.

Si tratta di un risultato davvero molto incoraggiante.

Abbiamo così anche cominciato a creare una rete di contatti tra 'expertise' diverse che saranno utili a tutti in futuro.

Mi è parso che i partecipanti alla scuola si siano anche divertiti molto, nonostante la fatica (7 ore di fila al giorno interrotte solo per un breve pasto).

 

E infine l'album di foto per rivivere insieme le tre giornate https://goo.gl/photos/PG2pk2YDVdvvkUCi7.

 

Abbiamo voluto condividere il messaggio di Giovanni Organtini perché anche noi ringraziamo tutti i partecipanti per l'entusiasmo e la passione che hanno dimostrato.

 

Arrivederci a presto!

Altre notizie che potrebbero interessarti

Rimani aggiornato sulle nostre ultime attività, notizie ed eventi