Nell’anno scolastico 2023-2024 Fondazione Mondo Digitale (FMD) collabora alla sesta edizione di “Computer Science First” (CS First), il progetto che Google rivolge ai docenti degli istituti comprensivi per sviluppare il pensiero computazionale e le competenze trasversali con la piattaforma gratuita Computer Science First. CS First, infatti, permette di integrare la didattica delle discipline curricolari con metodologie più efficaci per insegnare e apprendere nuovi linguaggi e non solo per “fare codice”.
CONTESTO
Le tecnologie informatiche sono uno degli argomenti su cui gli insegnanti italiani vorrebbero avere più formazione: solo il 36% si sente preparato, contro il 43% della media Ocse. Il rapporto DESI 2022 (Digital Economy and Society Index) fotografa le competenze digitali dei cittadini dei paesi europei e l’Italia occupa purtroppo uno degli ultimi posti.
Il primo passo per favorire la diffusione della cultura digitale nelle scuole è offrire agli insegnanti risorse per approfondire la conoscenza delle tecnologie che migliorano l’apprendimento e strumenti didattici per aiutare i più giovani a sviluppare adeguate competenze digitali e trasversali.
OBIETTIVI
Per contribuire alla formazione, alla sensibilizzazione e alle opportunità di networking tra gli insegnanti su questi temi, nella nuova edizione del progetto CS First, la Fondazione Mondo Digitale si propone di:
- sostenere la formazione, l’aggiornamento e la collaborazione dei docenti italiani
- diffondere un modello di didattica coinvolgente e personalizzata
- integrare nella formazione il valore della diversità in tutte le sue dimensioni
- sperimentare nuove modalità di apprendimento collaborativo grazie a spazi virtuali di incontro e networking
- fornire agli insegnanti sessioni di collaborazione per condividere pratiche ed esperienze didattiche
- sensibilizzare le scuole e le comunità educative sull’importanza di sviluppare il pensiero computazionale.
DESTINATARI
Il progetto si rivolge a tutti i docenti degli istituti comprensivi: insegnanti della scuola dell’infanzia, della primaria e della secondaria di primo grado, con particolare attenzione a quanti lavorano con studenti in condizioni di fragilità o con bisogni speciali.
ATTIVITÀ
- WEBINAR, incontri formativi live, per motivare l’uso della piattaforma Computer Science First in classe rispetto alle diverse materie curricolari, come storia, geografia o matematica.
- MOOC, un percorso formativo on demand composto da webinar su vari argomenti curricolari e attività per comprendere meglio come utilizzare la piattaforma Computer Science First, Scratch e le regole di programmazione nella didattica.
- DIGITAL ROOM, sessioni virtuali mensili in cui insegnanti, coach e formatori condividono i progetti che stanno realizzando nell’ambito del coding per valorizzare e diffondere le migliori pratiche.
- LABORATORI IN PRESENZA, per docenti e classi di studenti con i loro insegnanti, sull’uso della piattaforma Computer Science First con particolare attenzione alle materie curricolari.
ATTIVITÀ DI ENGAGEMENT
Sviluppo di una rete di scuole in aree marginalizzate con alto rischio di abbandono e minori opportunità educative. L’intero team di insegnanti viene coinvolto in sessioni di formazione su CS First e tutoraggio per integrare la didattica con strumenti digitali.
DURATA
settembre 2023 – luglio 2024
NUMERI
- 3.600 docenti da formare direttamente
PER PARTECIPARE
I docenti interessati a partecipare possono iscriversi al seguente link: https://www.mondodigitale.org/iscrizione-scuole
INFORMAZIONI
Marta Pietrelli m.pietrelli@mondodigitale.org
I protagonisti raccontano
Angela Fumasoni Docente, animatrice digitale Sondrio
Con CS First rendo più coinvolgenti ed efficaci le lezioni di matematica, scienze e italiano. CS First consente di realizzare attività accattivanti per i bambini e di entrare con relativa facilità nel mondo di Scratch e del coding. I bambini seguono le lezioni con attenzione.
Emanuela Rinaldi Docente e animatrice digitale Villa San Sebastiano
Gli alunni accedono alla piattaforma CS First con credenziali riservate che però non sono collegate agli account personali, così da garantire la sicurezza dell’ambiente di apprendimento e la possibilità di seguire con serenità l’avanzamento dei lavori degli alunni. Allo stesso spazio digitale possono accedere più insegnanti e questo favorisce il lavoro collaborativo e interdisciplinare in un ambiente didattico inclusivo.
