Breaking Barriers, un’opportunità educativa per docenti consapevoli
Reti private, dark web, deep web: termini che circolano sempre più spesso tra gli studenti, accompagnati da miti, curiosità e timori. Ma cosa si cela davvero nei “livelli nascosti” della rete? E come possiamo accompagnare le nuove generazioni a navigare con maggiore consapevolezza, spirito critico e senso di responsabilità?
Nel nuovo appuntamento del progetto Breaking Barriers, smontiamo i falsi miti e impariamo a distinguere tra strumenti utili per la privacy (come le VPN) e spazi digitali rischiosi o illegali (come alcuni ambienti del dark web). Accompagnati dal formatore Roberto Raspa, esploriamo come affrontare questi temi in classe con un approccio educativo rigoroso e aggiornato.
Un tema urgente per chi insegna
In un’epoca in cui la tecnologia permea ogni aspetto della vita quotidiana, abbiamo bisogno di docenti in grado di guidare in modo autorevole nel mondo digitale. Nonostante sia aumentata la partecipazione dei docenti italiani a corsi di formazione sull’uso delle tecnologie digitali e su metodologie didattiche innovative (MIM, Osservatorio scuola digitale, 2024), la preparazione resta ancora carente. Secondo l’ultimo rapporto Eurydice (Teachers in Europe. Careers, Development and Well-being), solo una parte degli insegnanti si dichiara pienamente preparata a integrare in modo efficace il digitale nella didattica quotidiana. In particolare, i temi legati alla cittadinanza digitale, alla sicurezza online e all’uso critico delle tecnologie risultano tra quelli per cui gli insegnanti segnalano il maggior fabbisogno formativo. Proprio su questioni come cybersicurezza, identità digitale e comportamenti a rischio, molti insegnanti dichiarano di avere bisogno di una formazione specifica e di strumenti pratici. Il prossimo webinar è stato co-progettato con i nostri esperti e con la comunità dei docenti per rispondere a questo bisogno, offrendo contenuti chiari, affidabili e subito spendibili nella pratica educativa.
Un webinar per
- Distinguere tra strumenti di protezione della privacy, come Virtual Private Network (vpn), e ambienti digitali pericolosi o illegali
- Smontare miti e fake news su deep web e dark web
- Offrire strumenti concreti per proteggere e responsabilizzare gli studenti
- Rafforzare la nostra autorevolezza educativa
Dettagli dell’incontro
- Titolo: Il lato oscuro di Internet: VPN, dark web e deep web
- Formatore: Roberto Raspa
- Data e ora: 17 giugno 2025, dalle 17 alle 19
- Modalità: online, in diretta
- Iscrizione: modulo online
Unisciti a noi
Partecipare significa contribuire a costruire una scuola che sa stare nella complessità della rete, che educa alla responsabilità digitale e che accompagna ragazze e ragazzi verso un futuro più consapevole. Ti aspettiamo!
Un richiamo all’attualità
Proprio in questi mesi, la cronaca ci ricorda quanto sia urgente educare alla cittadinanza digitale: grazie a una complessa sinergia internazionale, con l'operazione Stream la Polizia di Stato ha smantellato Kidflix, una piattaforma del dark web che diffondeva contenuti legati allo sfruttamento sessuale minorile. Tra aprile 2022 e marzo 2025, la piattaforma ha registrato 1,8 milioni di utenti in tutto il mondo. Un’azione che sottolinea la necessità di comprendere meglio i rischi nascosti della rete e di fornire ai più giovani strumenti per riconoscerli e proteggersi [leggi l'articolo]. A tutti i docenti ricordiamo che per ricevere l’attestato di partecipazione è necessario compilare un questionario di valutazione sulla FMD Academy nella sezione dedicata al progetto Breaking Barriers.