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Inclusione e qualità

Inclusione e qualità

Inclusione e qualità

Oggi, giovedì 3 dicembre, ricorre la Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità, istituita nel 1992 dall’Onu per combattere ogni forma di discriminazione.
"La crisi globale del COVID-19 sta aggravando le disuguaglianze preesistenti.  Le persone con disabilità (circa un miliardo in tutto il mondo) - scrive l'Onu - sono uno dei gruppi più esclusi nella nostra società, tra i più colpiti in questa crisi in termini di vittime". "È necessario un approccio integrato per garantire che le persone con disabilità non siano lasciate indietro".

 

Ma cosa sta succedendo nelle scuole con l'emergenza sanitaria? Secondo le stime di Tuttoscuola 117mila studenti su 269mila con disabilità si trovano in classi per le quali è stata disposta la didattica a distanza. E sono 74mila i docenti di sostegno che dal Dpcm del 3 novembre operano a distanza per gli alunni affidati con disabilità, salvo i casi in cui solo loro possano frequentare la scuola.

 

"La giornata del 3 dicembre deve ricordarci l’importanza di valorizzare ogni individuo e di abbattere le barriere che limitano diritti imprescindibili, come l’accesso alle strutture sanitarie, all’istruzione e alle opportunità lavorative, attraverso il potenziamento dei servizi di informazione e di tutti i servizi essenziali, rimuovendo gli ostacoli che quotidianamente le persone con disabilità sono costrette ad affrontare", scrive la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina in una nota pubblicata in occasione della ricorrenza.

 

Cosa possiamo fare come Fondazione Mondo Digitale? Fino al 2013 la FMD ha lavorato con un area specifica “ICT per studenti con bisogni speciali”, realizzando diversi progetti come Auxilia, Punto Acca, e-Care, Costruire le ali, Robotica contro l’isolamento. Poi con la nuova riorganizzazione delle aree di lavoro (vedi Relazione di gestione 2013), l’attenzione ai bisogni speciali è stata diffusa in tutti i progetti e sono state raccolte molte buone pratiche realizzate dalle scuole, attraverso il concorso internazionale Global Junior Challenge e progetti come eSkills4Change o Ambizione Italia per la scuola, che promuovono l’uso inclusivo della tecnologia.

 

La ricerca sull’apprendimento personalizzato per persone con bisogni speciali e/o disabilità prosegue anche alla Palestra dell’Innovazione (Ausili creativi), a livello europeo (DisAbuse, Ideal, Mathisis, Mlearn) e alla RomeCup.

 

La diversity è il tema centrale del progetto Google CS First e del contest creativo [vedi la notizia CS first diventa una sfida].

E oggi condividiamo il contributo della docente Caterina Coluzzi "La diversità è ricchezza".

 

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