Qualcosa finalmente sta cambiando. E protagoniste sono le donne. Se nel 2010 le startup innovative femminili erano solo il 9,1% del totale, nel 2014 sono diventate il 15,4%, pari a circa 600 imprese. Tra le attività maggiormente diffuse, la produzione di software e consulenza informatica (pari al 24,3% del totale start up femminili), ricerca e sviluppo (17,4%) e fornitura di servizi di ICT (13,7%). I dati son contenuti nel recente rapporto Impresa in Genere, realizzato da Unioncamere. La parola d’ordine tra le donne d’impresa è innovare: tra il 2010 e il 2015, le imprese femminili legate al mondo digitale sono aumentate del 9,5% contro il +3% del totale. In valori assoluti, il settore dell’Information and communication technology a trazione femminile è aumentato di circa 1.800 unità, passando dalle 18.700 del 2010 alle 20.500 del 2015.
Con Coding Girls, il progetto promosso da Fondazione Mondo Digitale e Ambasciata Americana in Italia in collaborazione con Microsoft. la passione per l'innovazione si respira anche tra i banchi di scuola. Le ragazze imparano a sviluppare app, tool di servizio e videogiochi con Scratch. Ieri nella Palestra dell'Innovazione si sono ritrovate per la terza tappa della Summer School trenta ragazze [vedi la news Si forma la squadra].
Ecco i loro volti e la testimonianza di Chiara, 17 anni.
