Partono oggi due settimane formative che toccano le città di Bari e Milano grazie a OpenSpace, il progetto selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. La formazione, che coinvolge sia docenti che studenti, vuole trasformare la scuola in un punto di riferimento territoriale per le periferie di alcune città d’Italia. L’obiettivo è quello di contrastare la dispersione scolastica attraverso un’istruzione inclusiva e di qualità.
A Bari a essere coinvolta è la scuola Polo Istituto Comprensivo B. Grimaldi - L. Lombardi, guidata dalla dirigente Giuseppina Pastore. Fino al 17 maggio, insieme a Matteo Viscogliosi, coordinatore del FabLab Roma e formatore della Palestra dell’Innovazione della FMD, i ragazzi di cinque classi prime e i loro insegnanti – già partecipanti del laboratorio a cura di Fiammetta Castagnini [vedi la notizia Zoom su povertà educativa] - faranno un viaggio alla scoperta del digital storytelling con la tecnica dello stop motion. Una metodologia che si presta anche al racconto e alla sperimentazione di contenuti didattici. Gli oggetti da animare vengono realizzati grazie all’uso di macchinari per la prototipazione rapida: stampante 3D, plotter da taglio, Tinkercad e altro ancora.
A Milano, invece, arriva il CodingLab a cura di Irene Caretti presso la Scuola Polo Istituto Comprensivo Madre Teresa di Calcutta, guidato dalla dirigente scolastica Carla Federica Gallotti. Questa volta sono solo gli studenti a partecipare alla formazione, gli stessi che hanno preso parte ai laboratori di fabbricazione digitale di Matteo Viscogliosi [vedi la notizia Progettare il cambiamento]. CodingLab anche per l’IC De Andreis e il Liceo Scientifico Donatelli-Pascal il prossimo venerdì 17 maggio.
Prosegue il nostro impegno nella valorizzazione dei luoghi di apprendimento. Protagoniste del progetto 12 scuole che vogliamo contribuire a trasformare in punti focali di educazione inclusiva, dove i giovani possono progettare il futuro.
