Prosegue la formazione dedicata ai vincitori della Google.org Impact Challenge sulla Sicurezza, un fondo che aiuta le organizzazioni non profit impegnate nello sviluppo di soluzioni pratiche e reali per contrastare l’odio e l’estremismo e aiutare bambini e ragazzi a stare sicuri online e offline. Il terzo workshop, in programma oggi dalle 15 alle 19 sulla piattaforma Zoom, è dedicato ai criteri di scalabilità, replicabilità e trasferibilità nella cornice della valutazione di impatto. Per la Fondazione Mondo Digitale partecipano Ilaria Graziano (project manager) e Giovanna Cipolla (assistente di progetto).
Punto di partenza della giornata di lavoro comune è un caso di studio, lo sviluppo dell'organizzazione non profit Aflatoun International che promuove i diritti dell'infanzia e l'equa i gestione delle risorse, attraverso l'educazione sociale e finanziaria dei bambini.
Le organizzazioni vincitrici dei grant sono 29 provenienti da 14 paesi. Per l'Italia sono stati scelti quattro progetti sviluppati da cinque organizzazioni non profit, tra cui la Fondazione Mondo Digitale, che ha presentato il progetto "Social Hosting Hub. Piattaforma educativa integrata, territoriale e online. Ad alto impatto e densità inclusiva, senza gradi di separazione".
L'obiettivo della Fondazione Mondo Digitale e delle organizzazioni partner, Comunità di Sant'Egidio, ActionAid e Parole O_stili, è creare e animare il primo ecosistema educativo firtuale (fisico e virtuale), fatto di connessioni, relazioni, comunità. Uno spazio sicuro per tutti, a partire dai bambini. Strumenti concreti, calibrati per età, per informarsi, scegliere corretti stili comunicativi e comportamentali, apprendere in modo trasformativo, sviluppare nuovi paradigmi di convivenza su valori comuni.
