Proseguiamo il nostro viaggio "dietro le quinte" della RomeCup per scoprire come lavorano le scuole prima e dopo la manifestazione, quando i riflettori sulle gare e sull'area dimostrativa sono spenti. Per noi, in realtà, la RomeCup non si ferma mai, perché la robotica educativa è una scelta formativa forte, radicata, che ci accompagna tutto l'anno, anche grazie ai laboratori quotidiani attivati presso il Robotic Center della Palestra dell'Innovazione.
Oggi andiamo a Napoli per riascoltare le voci del team del Galileo Ferraris di Scampia per la quarta volta alla RomeCup 2017 nelle gare, per la categoria Rescue, e nell'area espositiva con diversi prototipi.
Riciclando una vecchia gru giocattolo hanno realizzato una ruota panoramica robotizzata. Come hanno fatto lo racconta Salvatore
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Mirko spiega come è nata l'idea di Parachute System, uno speciale paracadute che protegge il drone in avaria durante il volo
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Nella categoria Rescue hanno gareggiato con un piccolo cingolato dotato di una pinza meccanica. Nel tema Scorpion c'è anche Domenico
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A guidare il team napoletano è Carmine Nasti, docente di Elettronica e automazione
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