Si chiude il terzo e ultimo atto degli hackathon territoriali del progetto Talent's Tour promosso con Invitalia. Presso I3P, incubatore del Politecnico di Torino, ieri otto team hanno affrontato la sfida “AI & Robotics for climate Change” [vedi la notizia Talent's Tour a Torino].
La tappa di Torino, dopo il rinvio dovuto all’emergenza sanitaria, ha ora un’idea vincitrice Humic.
Il primo premio è andato al team “Bio Search Ambiente“, composto da Roberto e Paolo Ricci. La loro proposta si basa sulla bonifica sostenibile dei siti inquinanti. A partire dalla biodegradazione delle sostanze organiche, Humic ricava gli acidi umici, sostanze naturali e complesse da impiegare nella bonifica dei siti inquinati. Un processo di economia circolare che potrebbe sostituire il tradizionale strumento di bonifica attualmente usato, lo smaltimento in discarica, e risanare gli oltre 12.000 siti contaminati presenti sul nostro territorio abbattendo costi e impatto ambientale.
Mattia Arimondo e Stefano Melis del team “Nova Stark” hanno conquistato il secondo posto. Con il loro dispositivo Arya, il team punta a gestire in maniera automatizzata, tramite intelligenza artificiale, la temperatura delle cantine vinicole e dei luoghi di conservazione dei cibi che risente in modo profondo dei continui squilibri climatici con conseguente dispendio di energia. Obiettivo di Arya è ridurre in costi energetici e di perdita di prodotto dovuta al deperimento da condizioni climatiche.
Terzo posto per Shark8, soluzione robotica del team “Pipe In” composto da Marek Murgia, Gabriele Luzzani e Alessandro Minori. L'obiettivo è migliorare il sistema di rilevazione delle perdite occulte di acqua nei grandi impianti idrici, soprattutto delle aziende manifatturiere. Il robot Shark8 viene inserito nelle tubazioni e lungo il suo percorso rileva, attraverso sensori di pressione, ultrasuoni e posizione, una serie di dati che elabora con un algoritmo di intelligenza artificiale. Grazie a questo sistema possono essere migliorate le manutenzioni e abbattuti i costi di mantenimento delle reti idriche.
Un ringraziamento speciale anche agli altri team - “Groenakkedis”, “Elettra Robotics Lab”, “GeneGIS”, “Elvo Team” e “Greenovation” - che hanno preso parte alla sfida dimostrando grande spirito di iniziativa in un momento complesso come quello che stiamo attraversando per l'emergenza sanitaria. Per la FMD ha coordinato l'evento Francesca Del Duca con il supporto di Giacomo Palombi.
Le tre sfide sono un traguardo importante nel processo di coinvolgimento di nuovi talenti per affrontare la questione ambientale. E un punto di partenza per lo sviluppo di sinergie creative.
La classifica finale
1 HUMIC
2 ARYA
3 SHARK8
4 GREENOVATION
5 ENERGY MIXER
6 PANGEA
7 H.M.G. 2.0
8 R.O.G.
