Oggi secondo appuntamento alla Palestra dell'Innovazione per l'artista Matteo Nasini, al lavoro con 40 studenti dell'IIS Amaldi di Roma e dell'IIS S. Pertini di Genzano, per costruire uno dei tre prodotti scientifico-artistici sul carbon footprint. L'opera sarà esposta alla prossima edizione del Media Art Festival [vedi la notizia L'impronta dell'artista].
Il progetto “Il Carbon Footprint attraverso le arti digitali. Nuovi modelli didattici per l’insegnamento della scienza” è finanziato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e promosso dalla Fondazione Mondo Digitale, in collaborazione con Sapienza Università di Roma.
Proseguono anche gli appuntamenti del progetto IoT alla Palestra dell'Innovazione promosso con Cisco. Oggi è il turno degli studenti dell'agrario G. Garibaldi con il coach Luca Frogheri.
Sono impegnati nell'esplorazione degli strumenti immersivi e della realtà virtuale gli studenti del liceo scientifico Bruno Touschek di Grottaferrata. Il coach dell'Immersive Lab è Gianluca Bombini.
Nel fab lab, animato dal maker Matteo Viscogliosi, sperimentano la fabbricazione digitale i piccoli creativi della scuola primaria Ada Negri, plesso dell'Istituto comprensivo Via Latina 303. Nel Robotic Center Riccardo D'Aquino guida un'altra classe della scuola primaria nella costruzione e nella programmazione del primo robot.
