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Federica e l’IA: il lavoro che si trasforma

L’intelligenza artificiale per il lavoro

Federica e l’IA: il lavoro che si trasforma

Federica e l’IA: il lavoro che si trasforma

Con Ital.IA Lab, formazione gratuita e strumenti pratici per affrontare i cambiamenti

Capire il presente, prepararsi al futuro. È questa la sfida che sempre più persone affrontano nel mondo del lavoro, spinto da cambiamenti rapidi e profondi. Proprio per questo motivo, con il progetto Ital.IA Lab, promosso in collaborazione con Microsoft Italia, abbiamo lanciato L’intelligenza artificiale per il lavoro, un ciclo di webinar gratuiti pensato per aiutare le persone a orientarsi tra le nuove possibilità offerte dall’IA. 

Tra i partecipanti, Federica Coccia, classe ‘82, contabile in un consorzio di cooperative sociali, ha deciso di raccontare la sua esperienza. La sua testimonianza riflette perfettamente lo spirito del progetto: imparare per adattarsi, crescere, mettersi in gioco.

“Mi è capitato di trovare l’iniziativa tramite i social e ho deciso di iscrivermi. Ho trovato i webinar davvero interessanti per aggiornarmi, confrontarmi, scoprire strumenti nuovi. Sono contenuti che arricchiscono.”

Un aggiornamento professionale per stare al passo
Per Federica, la formazione promossa dalla Fondazione è un'opportunità preziosa per restare in linea con l’evoluzione del mercato del lavoro, senza perdere di vista la dimensione concreta e quotidiana del proprio ruolo: “Sono tecnologie che stanno già entrando nel lavoro di tutti. Volevo capire come funzionano, per essere più preparata e migliorare la mia produttività”.

I moduli del ciclo formativo hanno permesso a Federica di acquisire nuove competenze pratiche, immediatamente spendibili. Ha riscritto la propria job description e aggiornato il profilo LinkedIn con un linguaggio più mirato e “indicizzato”, in grado di aumentare la visibilità tra le offerte di lavoro.

Ha iniziato a usare strumenti come Copilot e ChatGPT, facendo prove per analizzare piccoli dataset e preparare bozze di documenti, testando in autonomia funzionalità e applicazioni. Ha imparato ad affrontare senza timori l’uso dell’IA nel proprio lavoro: “Il percorso mi ha aiutata a rompere il ghiaccio con l’IA. Adesso so come iniziare, e ogni piccolo passo mi fa venire voglia di approfondire di più”.

Curiosità, entusiasmo e voglia di condividere
Federica segue con interesse le attività della Fondazione, di cui ha detto: “le consiglio sempre, perché sono gratuite, ben fatte, concrete. Mi piace anche che ogni incontro abbia un ospite diverso, con punti di vista e competenze che si integrano”.

Federica ha espresso anche grande apprezzamento per la varietà e l’aggiornamento costante dei contenuti formativi: “È bello avere occasioni così per confrontarsi, per non rimanere fermi. Ti danno stimoli nuovi, ti aiutano a restare connessa al presente”.

Ha già scelto di partecipare a uno dei prossimi appuntamenti della Fondazione, dedicato alla gestione dei conflitti online, a conferma del suo impegno costante nell’aggiornamento delle competenze.

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