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I rischi dello sharenting

I rischi dello sharenting

I rischi dello sharenting

I rischi dello sharenting

Il Garante pubblica alcuni suggerimenti per i genitori

Secondo uno studio europeo, ogni anno i genitori condividono online una media di 300 foto dei propri figli e prima del quinto compleanno ne hanno già condivise quasi 1.000.

Le prime tre destinazioni delle foto sono Facebook (54%), Instagram (16%) e Twitter (12%). In aumento anche le foto 'prima della nascita'. In Italia il 15% dei genitori pubblica le ecografie [vedi anche
Pediatri, 1000 foto sui social per bimbo prima dei 5 anni].

I genitori sono consapevoli dei rischi che corrono pubblicando in rete le foto dei figli? Abbiamo affrontato più volte il fenomeno dello “sharenting”, la condivisione online costante da parte dei genitori di contenuti che riguardano i propri figli/e (foto, video, ecografie), soprattutto con il progetto Vivi Internet, al meglio, promosso con Google. Aiutiamo i genitori a valutare le diverse implicazioni dello sharenting che vanno dalla violazione della privacy al rischio di adescamento.

Oggi condividiamo una scheda informativa pubblicata dal Garante della privacy, che contiene alcuni suggerimenti per i genitori.

SHARENTING E PROTEZIONE DEI DATI

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