Nel corso del Transnational Training Programme, previsto dal progetto europeo Path to a Job, si sono svolte più sessioni formative con il metodo Lego Serious Play (LSP), animate da Cecilia Stajano, Lego® Serious Play® Trained LSP facilitator [vedi programma].
"Il metodo LSP è stato usato per ideare uno scenario auspicabile, per rappresentare come i partecipanti immaginano una città dove c'è un servizio per i neet e per orientare le persone più fragili", spiega Cecilia Stajano che per la Fondazione Mondo Digitale coordina anche il settore Innnovazione nella scuola.
Nell'Acrtivity Space della Palestra dell'Innovazione i partecipanti prima hanno lavorato individualmente, poi in piccoli gruppi, per arrivare a lavorare unendo e collegando tutte le costruzioni a cui avevano dato un significato.
Ad ogni piccolo gruppo era stato chiesto di creare una costruzione che rispondesse a una delle 5 W:
- what - is this service for
- when - would that service needed
- where - schould this service placed
- who - can benefit from this service
- why - should this service be present
"Lo scenario collettivo ha permesso a tutti di vedere i punti di forza e debolezza della città ideale che offre il servizio di supporto agli svantaggiati e si è evidenziato che, anche se sono rappresentati tutti i servizi perfettamente, se non si parte dalla motivazione al cambiamento e non si lavora su questo con il singolo, sarà difficile che lui possa continuare virtuosamente ad attivarsi dopo il primo contatto con il centro dell'impiego", prosegue Cecilia Stajano.
Nel video una delle fasi finali dell'esercitazione, quella in cui Cecilia Stajano mostra come creare "collegamenti".
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