Centri di facilitazione digitale al fianco dei genitori per le domande online
Roma Capitale amplia il sostegno alle famiglie per il nuovo anno scolastico, aumentando in modo significativo gli importi dei buoni libro, destinati agli studenti e alle studentesse delle scuole secondarie di primo e secondo grado e dei percorsi IeFP, con Isee fino a 15.493,71 euro.
Gli importi salgono da 173 a 200 euro per le classi I della secondaria di primo grado, classi I e III della secondaria di secondo grado e IeFP (fascia 1), e da 150 a 170 euro per le classi II e III della secondaria di primo grado, classi II, IV e V della secondaria di secondo grado e IeFP (fascia 2). I buoni possono essere usati per libri cartacei e digitali, dizionari, narrativa (anche in lingua straniera), software, dispositivi e materiali scolastici come stampanti, notebook e tablet.
Centri di facilitazione digitale in prima linea
Una novità importante riguarda l’assistenza nella compilazione delle domande. Oltre agli Uffici Relazioni con il pubblico municipali e alla Rete Scuole Migranti, quest’anno le famiglie possono rivolgersi anche ai Centri di facilitazione digitale di Roma Capitale, sportelli nati per supportare cittadini e cittadine nei servizi online. Qui è possibile ricevere aiuto pratico per accedere alla piattaforma, compilare correttamente la richiesta e inviarla nei tempi previsti.
L’erogazione dei buoni resta confermata all’inizio dell’anno scolastico, permettendo alle famiglie di acquistare subito i libri nei negozi convenzionati, senza dover anticipare la spesa. Previsto anche l’accesso per studenti e studentesse in condizioni di fragilità o disagio abitativo, anche privi di residenza anagrafica o attestazione Isee.
I buoni, in formato pdf, possono essere usati presso le librerie aderenti. L’avviso pubblico per la richiesta è già disponibile online sulla pagina del Dipartimento Scuola, Lavoro e Formazione Professionale.
“Ogni bambina e bambino ha diritto di partire con le stesse opportunità ed è nostro il compito di rimuovere ogni barriera, anche economica, che impedisce il pieno esercizio di un diritto fondamentale come quello allo studio”, dichiara Claudia Pratelli, Assessora alla Scuola, Formazione e Lavoro.
“Questo è un tassello importante delle politiche d’inclusione ed è una misura su cui, in questi anni, abbiamo fatto molto lavoro, per renderla più efficace e sempre più fruita ed estesa. Ad oggi Roma Capitale fornisce il sostegno a più di 46mila studenti e studentesse: un dato significativo che ci spinge non solo a rendere il buono più ricco, ma anche a fare sempre meglio per comunicare tale opportunità in modo capillare”.