Job Digital Lab: la storia di Matteo Mirenda sul quotidiano Il Tirreno
Il quotidiano Il Tirreno torna a raccontare la storia di Matteo Mirenda, ex informatico e oggi artigiano digitale, protagonista di un percorso esemplare tra creatività, innovazione e spirito imprenditoriale. Dopo avergli dedicato un primo articolo nel 2022 per l’originale caricatore wireless in ceramica, oggi il giornale mette in luce la sua capacità di trasformare una bottega di Montelupo Fiorentino in un hub internazionale di relazioni, bellezza e cultura.
Mirenda è fondatore della Galleria Nuove Forme d’Arte e ha partecipato all’evento JDL Talks. Idee che fanno impresa a Firenze, promosso nell’ambito del programma Job Digital Lab, realizzato da Fondazione Mondo Digitale in collaborazione con ING Italia. In quell’occasione ha raccontato come sia possibile ripensare l’artigianato tradizionale grazie alle competenze digitali, al marketing esperienziale e alla capacità di costruire relazioni umane attraverso l’arte.
“Uso la tecnologia per creare relazioni. L’arte è una lingua universale”, spiega Matteo, che oggi accoglie nella sua bottega, diventata anche meta turistica, visitatori e clienti da tutto il mondo, dagli Stati Uniti all’Arabia Saudita.
Con la sua storia, Matteo dimostra come solide competenze e cultura digitale possano diventare una leva per lo sviluppo locale e l’impresa sostenibile, valorizzando il territorio e le tradizioni.
Mirenda, il ceramista del web che ha amici in tutto il mondo
Montelupo. Ex informatico, ha portato il digitale nell'artigianato
di Paola Silvi
Il Tirreno, 5 luglio 2025