Alla RomeCup le pmi progettano l’ospitalità del futuro con l’intelligenza artificiale
Nel pomeriggio di ieri, mercoledì 7 maggio, nella cornice della RomeCup 2025, si è svolto l’evento finale del percorso Piccole imprese, grandi opportunità parte del programma di Itali.IA Lab, promosso da Fondazione Mondo Digitale ETS con il supporto di Microsoft e dei suoi partner. Un laboratorio-sfida entusiasmante, dedicato a 50 piccole e medie imprese italiane, selezionate tra quelle che hanno partecipato alla formazione. L’obiettivo: trasformare idee e bisogni aziendali in progetti di automazione e agenti intelligenti, pronti a migliorare processi e modelli di relazione con i clienti.
Il contesto
La challenge si è svolta all'interno della RomeCup, il grande evento annuale su robotica e intelligenza artificiale che ha riunito oltre 4.000 giovani visitatori con gare, talk, ospiti internazionali, laboratori e un’area expo con le eccellenze di scuole, università, centri di ricerca e aziende. Tra i partner: Microsoft, Avanade, Google.org, ING, SAP, Intesa Sanpaolo, Johnson & Johnson e altri attori della trasformazione digitale in Italia.
La sfida
I team, composti da imprenditori, professionisti e innovatori, hanno avuto due ore per ideare una soluzione AI-based destinata a Villa Tuscolana, storica dimora cinquecentesca convertita in struttura ricettiva e location per eventi. Il compito era sviluppare un progetto concreto per valorizzare l’esperienza degli ospiti prima, durante e dopo il soggiorno, puntando su intelligenza artificiale generativa, comunicazione integrata e sostenibilità. A seguire i lavori, anche formatori ed esperti Microsoft.
Criteri di valutazione
- fattibilità
- coerenza con la richiesta del task
- proprietà nell'utilizzo degli strumenti e delle tecniche di intelligenza artificiale
- chiarezza espositiva
Il team vincitore
A distinguersi è stato il Team 4, con il progetto Villa Tuscolana AI: un assistente personale intelligente per costruire un’esperienza su misura per ogni ospite. Il sistema propone video teaser personalizzati prima del soggiorno, suggerimenti in tempo reale durante la permanenza e un “diario AI” come ricordo emozionale dopo la partenza. Un progetto scalabile, privo di barriere tecnologiche, con obiettivi chiari: +30% fidelizzazione, +45% engagement, +25% upselling e +50% condivisione.
I componenti del team vincitore, supportato da Elisa Pirrone
- Pierre Cristian, e@sy.it
- Carmela Colozza, CSA Molise srl
- Paco Manes, Istituto Politecnico Keplero
- Caterina Muzio, Portalupi Carlo Impresa Spa
- Vincenzo Filetti e Giulia Minuzzo, Theorema Srl
- Valeria Puca, APF Valtellina [guarda l'intervista di Rai News]
I volontari Microsoft e Avanade nel ruolo di "facilitatori"
- Felipe Diniz, Technical Lead Avanade
- Daniele De Bruyn, Technical Specialist, Microsoft
- Bruno Umiliaco, Technical Specialist, Microsoft
- Elisa Pirrone, Cloud Solution Architect Security, Microsoft
- Elena Cerbara, SR Analyst DBA, Avanade
- Luca Vannicelli, SR Analyst, Data Protection, Avanade
- Alessandro Alla, Cloud Solution Architect Copilot, Microsoft
La giuria
Federica Rossi di Microsoft, Mirta Michilli di FMD e Giovanni Manigrasso di Dintec, oltre agli otto tutor "volontari di competenza" che ovviamente non votano per il team che hanno seguito.
Un laboratorio concreto, orientato al business
Attraverso questa sfida, Itali.IA Lab conferma il suo approccio formativo e trasformativo, che aiuta le PMI ad avvicinarsi in modo pratico all’intelligenza artificiale e a tradurre la tecnologia in opportunità operative. L’obiettivo non è solo imparare, ma progettare subito il cambiamento.